Prima della nostra sede attuale:
Durante i primi decenni del secolo la Croce d'Oro cambio' piu' volte sede, vuoi per esigenze di spazio sempre maggiori vuoi perche' comunque erano locali in affitto. Finalmente nel 1926 la Croce si
puo' trasferire nella sede attuale, acquistata all'epoca con sacrifici immensi dei Soci.
Il parco macchine aumenta.....
Con l'aumentare dei servizi si adegua il parco macchine che cresce arricchendosi di nuove auto ambulanze. Le attrezzature di allora erano oltre che la barella le cassette di Pronto Soccorso con bende
e disinfettanti. Unico presidio traumatologico erano le stecche per fratture realizzate in legno o metallo.
Nelle piu' gravi calamita' nazionali sempre protagonisti
Da sempre la Croce d'Oro e' intervenuta nel portare soccorso durante le piu' gravi sciagure che hanno colpito il nostro paese: Dal terremoto della Calabria (1908) a quello del Friuli (1976), da
quello dell'Irpinia (1980) a quello del Molise (2002). Le gravi alluvioni nazionali del Polesine (1951) Firenze (1966) Genova (1970) Piemonte (1977). Tutti i gravi eventi che hanno interessato
Genova, crolli, gravi esplosioni, disastri marittimi, gravi incidenti stradali e del lavoro. Senza ovviamente dimenticare la catastrofe di due guerre Mondiali. (Nella foto: TERREMOTO DEL FRIULI)
La svolta degli anni 70/80:
Obbiettivamente bisogna dire che in tanti decenni poco allora cambio': si cambiarono certo molte macchine, ma l'ambulanza era ancora vista quasi esclusivamente come un mezzo di semplice e veloce
trasporto del paziente verso l'ospedale. Solo negli anni '70 si inizio' a pensare al primo trattamento sul posto ed in ambulanza. Per questo si pensarono ambulanze sempre piu' spaziose ed
attrezzate...si inizio' con l'era del FIAT 238...
Finalmente arriva il Radio Telefono:
Intorno al 1975 la Croce d'Oro doto' le sue ambulanze dei primi apparati radio a 27 Mhz. Finalmente l'ambulanza non era "piu' sola" ma bensi in costante (anche se precario) contatto radio con la sede
per le necessita' di servizio. Nella foto il primo Centro Radio.
La prima Rianimazione Mobile...
Il Fiat 238 divenne 238 Unificato, cioe' era il mezzo approvato dal Ministero della Sanita' per il soccorso e la Rianimazione, anche se la legge non impediva comunque di utilizzare gli altri mezzi.
La Croce d'Oro realizzo' il primo Centro Mobile di Rianimazione della Liguria... Aveva un moto generatore sul tetto a benzina che forniva corrente per le attrezzature, dato che non esistevano ancora
gli Inverter. Il Cardio defibrillatore era definito "portatile" ma il suo peso era di circa 30 Kg... Aveva le dimensioni di una valigia. Il Respiratore era della Soxil ed era gia' assai preciso. In
quei tempi fece anche la sua comparsa la barella a cucchiaio, il primo presidio traumatologico veramente importante.